Polinesia

Narra la leggenda che le isole della Polinesia furono create da un enorme banco di pesci negli abissi dell’oceano. Un giorno il dio Maui navigava per mare insieme ai suoi fratelli e decise di pescare. Pescò così a lungo che i suoi fratelli, esausti, si addormentarono. Maui iniziò a cantare per infondere energia alla sua canna da pesca e all’improvviso sentì uno strattone alla lenza, troppo forte per essere solo un pesce. Svegliò i fratelli e insieme a loro, dopo una lotta accanita, riuscì a pescare quello che pensava fosse un enorme pesce. Ma non era affatto un pesce, era un’isola! Secondo la leggenda, è da quel giorno che le isole della Polinesia ebbero origine spargendosi in quell’ immensa area dell’oceano detta Moana Nui.

In Polinesia

Remote, tropicali e lussureggianti, queste isole sono l’universo in cui il sogno si avvera. Luoghi incantati ed orizzonti infiniti, accolti da ghirlande di fiori e sorrisi gentili. Le Isole di Tahiti sono una destinazione mitica, un mondo dove la vita degli dèi, dei guerrieri e degli uomini si è incrociata con le leggende. I romantici di tutto il mondo celebrano queste isole dai crinali lussureggianti che esplodono in fiori di ibisco, mentre i motu ricoperti di palme circondano la luminosa laguna quasi come una sottile collana di perle.

Mauruuru! è l’unica parola che bisogna conoscere. Per il resto basta abbandonarsi al fascino di questi luoghi dove il soggiorno sarà sempre troppo breve. Ed allora: Maeva, Polinesia!

Certamente un’attenzione speciale merita l’assegnazione di Tiarè Agent da parte dell’Ente del Turismo Polinesiano che ci preferisce come Agenzia Partner nella vendita di questa incantevole destinazione. Tale conferimento, che garantisce la massima competenza, ci permette tariffe esclusive, rapporti privilegiati con le compagnie aeree e con i resort, richieste speciali, informazioni sugli alloggi con i dovuti aggiornamenti, conoscenza personale delle singole strutture alberghiere.

 

NON POTRAI MAI ATTRAVERSARE L’OCEANO SE NON HAI IL CORAGGIO DI PERDERE DI VISTA LA RIVA
CRISTOFORO COLOMBO